Cosa vedere a Barletta, città che offre tanto da un punto di vista storico? La città di Barletta è conosciuta come la Città della Disfida, un evento storico avvenuto il 13 febbraio 1503, quando nella famosa Cantina della Disfida, il capitano francese La Motte sfidò l’italiano Ettore Fieramosca, che trionfò gloriosamente.
Il territorio di Barletta è stato abitato sin dall’età preistorica, come dimostrano numerosi ritrovamenti risalenti al Paleolitico. Tuttavia, il primo vero nucleo urbano risale al IX secolo, quando gli abitanti di Canosa si rifugiarono a Barletta per sfuggire alle incursioni saracene. Successivamente, nel 1083, Barletta accolse i profughi di Canne, distrutta da Roberto il Guiscardo. Nel corso dell’XI secolo, Barletta divenne una roccaforte militare grazie alla conquista di Pietro I il Normanno. Nel 1228, Federico II di Svevia annunciò dal Castello Svevo la sua partenza per la sesta crociata.
Il Castello Svevo di Barletta è un’imponente costruzione che ha subito numerose trasformazioni a causa delle diverse dinastie che governarono la città dal XI al XVII secolo. Nato come fortezza difensiva, oggi il castello ospita il Busto di Federico II di Svevia, risalente al XIII secolo, e il Sarcofago degli Apostoli, un altorilievo che rappresenta una delle prime testimonianze della religione cristiana a Barletta.
Cosa visitare a Barletta: i principali monumenti storici
Tra le principali attrazioni di Barletta, spicca la Cattedrale di Santa Maria Maggiore, costruita in epoca romanica e successivamente modificata con elementi gotici. Nei sotterranei si trova una vasta area archeologica attribuibile alla fondazione paleocristiana della città.
Un altro simbolo importante della città è il Colosso di Barletta, una statua bronzea situata accanto alla Chiesa del Santo Sepolcro. La statua è caratterizzata da tratti fisiognomici marcati e rappresenta un’espressione evidente del potere imperiale.
Tra i luoghi di interesse, il Palazzo della Marra merita sicuramente una visita. Questo splendido esempio di architettura nobiliare cinque-seicentesca si distingue per il suo spettacolare balcone, sorretto da mensole decorate con mostri, cani e grifi. Il palazzo oggi ospita la Pinacoteca Giuseppe De Nittis, che raccoglie 172 opere fra dipinti, pastelli e incisioni donate alla città dalla moglie dell’artista, Léontine Gruvelle.
- Castello Svevo
- Cattedrale di Santa Maria Maggiore
- Colosso di Barletta
- Palazzo della Marra e la Pinacoteca Giuseppe De Nittis
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