Polignano a Mare: 18a edizione del Festival del Libro Possibile

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Polignano a Mare ospita la 18a edizione del festival del Libro Possibile. Quest’anno il tema del festival è dedicato allo sbarco sulla Luna in occasione del 50° anniversario di quel momento importante per l’umanità.

Le piazze più belle della città di Domenico Modugno, dal 3 al 6 luglio saranno completamente invase da libri, autori, ospiti e migliaia di spettatori che si confronteranno sulle grandi questioni che hanno attraversato la storia e su quelle future. 

Ad inaugurare la serata sarà l’astronauta italiano Paolo Nespoli mentre il 23 giugno ci sarà un’anteprima con il premio Pulitzer Richard Powers, autore del romanzo “Il sussurro del mondo”.

La direttrice artistica del Festival, Rossella Santoro, ha ribadito che questo evento rappresenta un’ottima occasione per riaffermare l’immagine di un Sud propositivo e non passivo, e un’immagine della Puglia non più solo legata alle sue bellezze naturalistiche e gastronomiche, ma legata ad un prodotto culturale competitivo. «Il Festival – ha proseguito la Santoro – conferma il suo impegno nel sociale e nella ricerca con importanti iniziative e nuove partnership e, tra le altre cose, sosterrà il progetto della Regione Puglia Dona Emozioni, per la sensibilizzazione alla ‘cultura del donò, di organi e sangue e darà voce all’IRCCS De Bellis di Castellana Grotte centro di eccellenza italiana per la ricerca antitumorale».

Molti gli ospiti chiamati a dialogare di temi vari, dall’attualità all’informazione, tra i nomi in calendario Richard Mason, scrittore inglese che ha conquistato librerie e cuore dei lettori con ‘Anime alla deriva’ o il ‘Respiro della notte’ e che al festival parlerà in anteprima della serie tv internazionale dedicata a Michelangelo a cui sta lavorando. E ancora Jonathan Lethem, Bjorn Larsson, Maurizio De Giovanni, Gianrico Carofiglio, Ivan Cotroneo, Michele Ainis, Roberto Saviano, Carlo Freccero.

Una manifestazione che ha dei riscontri anche internazionali che sottolinea un legame tra la letteratura e il cinema «che è sempre alla ricerca di storie», come ha ribadito la presidente dell’Apulia Film Commission, Simonetta Dellomonaco, secondo cui “il Festival apre nuovi orizzonti e ampia il dialogo tra gli operatori del settore ed il pubblico di lettori».